MINIERA MONTECATINI
Nel territorio di San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, si trova il complesso di archeologia industriale e minerario di bauxite tra i più grandi d’Europa: La Miniera Montecatini di San Giovanni Rotondo (1936-1973) La miniera nasce negli anni ’30 e gestita dalla storica Montecatini, Società Generale per l'Industria Mineraria e Chimica fondata in Toscana nel 1888 a Montecatini Val di Cecina (PI). Nel 1943 l’attività estrattiva viene interrotta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e ripresa a pieno ritmo nel 1948. Nel dopoguerra la Montecatini vive una grossa crisi economica ed è costretta a fondersi con la Edison diventando la Montedison. Questa fusione non salva la Miniera dalla chiusura. La prima protesta e occupazione operaia avviene nell’estate del 1952 periodo in cui si avviò in Italia l’eclatante e disperata protesta sindacale conosciuta come la Lotta dei Sepolti Vivi. "...Le donne fanno 10, 12 km dal paese alla miniera ed altrettanti al ritorno, vi sono donne che ogni giorno, da trenta giorni, fanno a piedi 20, 25 km di strada per far la guardia alla miniera o portare la cena ad un minatore, o tentare di vederlo…(Tratto da ‘Le Vie Nuove’ di Gianni Rodari)"